Spesso si dibatte sulle differenze tra Remo, Evans e Aquarian, ma ancora più spesso l’argomento è: Pelle monostrato o doppio strato?
Oggi voglio fare un po’ di chiarezza, prendendo come riferimento questi due modelli della Remo che sono un must quando si parla di pelli per batterie.
Iniziamo subito con il dire che una è monostrato (Ambassador) e più sottile, mentre l’altra è doppio strato (Emperor) e più spessa.
Sono entrambi delle ottime pelli, parliamo sempre di top ma la differenza tra le due è sostanziale e non puoi assolutamente non saperla e rischiare di fare la scelta sbagliata.
Al termine di questo articolo sono sicuro che saprai molte più cose sulle tue pelli e non rischierai più di fare azzardi quando comprerai le prossime pelli.
Bene, anche in questo caso ho un trucco per aiutarti. Perché, almeno per me era così agli inizi, ma quando parlavo con altri batteristi confondevo sempre Emperor con Ambassador e facendo confusione finivo sempre con il fare riferimento a loro sempre e solo parlando di pelli mono e doppio strato.
Pensa al significato dei due nomi: Ambassador significa Ambasciatore, è un nome importante, ma Emperor significa Imperatore ed è lui il vero pezzo grosso, il più importante, il più pesante, vale almeno il doppio.
Se sei un batterista che non usa Remo, questo articolo può esserti comunque molto utile.
Diciamo che ogni brand ha la corrispondente mono e doppio strato delle Ambassador e delle Emperor.
La Evans G1 Coated (o Clear) e la Aquarian Texture Coated (o Clear) sono monostrato e possiamo paragonarle alle Remo Ambassador.
Le Evans G2 Coated (o Clear) e la Aquarian Response 2 Coated (o Clear) sono doppio strato e molto simili alle Remo Emperor.
Ogni marchio ha le proprie caratteristiche costruttive ma le differenze tra loro non sono poi così accentuate.
Ovviamente c’è chi preferisce uno o l’altro, quindi non sto qui a dire che sono uguali, ma diciamo almeno che la differenza tra le mono e doppio strato di ogni marca sono molto simili.
Diciamo che il processo di lavorazione è molto simile, il materiale è lo stesso (il Mylar) e la differenza fondamentale sta nello spessore di questo Mylar e nel numero di strati.
Vi ho già detto che la Ambassador è monostrato e lo spessore del Mylar è di 10 mil mentre la Emperor ha due strati da 7 mil ciascuno.
La questione dello spessore della pelle è di primaria importanza perché è proprio questo che per la maggior parte determina il suono.
Quindi quando si parla di Ambassador si parla di uno strato da 10 mil mentre quando si parla di Emperor si parla di due strati per un totale di 14 mil.
È una questione di fisica come recitava una famosa pubblicità.
L’attacco è fondamentale per far uscire il suono dalla batteria, specialmente in un genere molto rumoroso come il rock. È la prima “botta” che si sente quando un tamburo viene colpito, prima ancora che arrivi il sustain o gli armonici.
La Emperor ha maggiore attacco e più volume e per questo motivo la consiglio a chi ha necessità di far uscire il suono nella band.
Chi colpisce forte e vuole che il suono esca, deve prendere una Emperor o una doppio strato in generale.
Per contro la Ambassador ha un minore attacco, d’altronde come dicevo è una questione di fisica, c’è un solo strato e l’energia che necessita per farlo suonare è minore.
Quindi se quello che cerchi è un volume minore o nella tua band hai necessità di picchiare con meno energia, forse la monostrato è quello che ti serve.
Anche qui la conseguenza logica di quello che ho appena detto è che una pelle formata da un sottilissimo strato di plastica (Mylar per la precisione), se percossa con forza tende a rompersi.
È logico che quella più spessa in generale ha più durata, quindi se il tuo genere è rock, punk, ecc…il mio consiglio tra le due in oggetto è la Emperor.
Intendiamoci, la Ambassador è un’ottima pelle e non è raro che batteristi rock utilizzino le monostrato, dipende tutto dal suono che si sta cercando e dallo stile e dal drumming personale di ognuno.
Non esiste una pelle che suona male o bene a questi livelli, esiste il gusto, le necessità e quindi le preferenze. Questo è chiaro.
Se non picchi a morte le pelli vanno bene entrambi, ma la Emperor a parità di forza tende ad essere più durevole.
Innanzitutto chiariamo cosa si intende per sustain e armonici.
Sustain = Per quanto tempo risuona il tamburo dopo che è stato colpito.
Armonici (Overtones) = Indicano la ricchezza di suono, la variazione di tono quando un tamburo viene colpito.
Quindi il discorso è: Preferisci un suono che duri di più, più ricco di armonici o quello che ti piace è un bel tonfo secco, netto e deciso che decada subito?
Anche qui la fisica ci viene in aiuto facendoci chiaramente capire che dove ci sono due pelli, il suono decade prima essendo queste pelli a contatto tra di loro mentre la monostrato avrà più sustain e sarà più ricca di armonici.
Ovviamente poi dipende anche dal tipo di batteria, da come e quanto sono state tirate le pelli e se è presente o meno la sordinatura.
Anche lo spessore influisce, infatti pelli troppo sottili o troppo spesse non hanno molta capacità di risuonare, ma questo non è un discorso che coinvolge le Emperor e le Ambassador.
Se sei un batterista che sta iniziando ora e non hai idea di come ti possa piacere il suono, ti dico per esperienza con i ragazzi che ho seguito finora che il principiante preferisce un tamburo che non abbia molti armonici e con un suono che decade presto.
Spesso il batterista che è agli inizi non è in grado di controllare bene l’accordatura e finisce quindi con il riempire la pelle di moongel e pezzi di carta/stoffa e fare sordinature esagerate per togliere sustain/armonici/code.
La Emperor in questo caso può essere la soluzione giusta tra le due pelli prese in considerazione oggi.
Monostrato trasparente
Monostrato sabbiata
Meglio o peggio è una questione personale, ma in generale la monostrato (Ambassador in questo caso) tende a rispondere meglio soprattutto se sei un batterista che usa molto le ghost–notes.
Per questo spesso sul rullante si consigliano le Ambassador.
Se sei quindi un batterista che suona piano, la Ambassador è la scelta giusta in quanto si “attiva” anche con meno energia essendo monostrato e quindi più libera di vibrare anche con poca forza.
Se invece non sei interessato a suonare piano e le ghost-notes non fanno per te, la scelta tra le due è indifferente.
Le variabili che possono far cambiare il suono di una batteria sono davvero molte e la pelle è una di queste.
In generale ed a grandi linee potrei riassumerlo così: Più la pelle è spessa e più il suono sarà caldo.
Questo è non solo una questione di gusto, ma anche una questione di come la batteria riesce ad “uscire” in mezzo agli altri strumenti.
Immagina un ambiente molto rumoroso, un palco punk/rock, ecc..una batteria che produce un suono più acuto e tagliente esce meglio di una con un suono caldo e profondo.
Ovviamente ripeto, è una questione di gusto ma il principio generale è questo.
Rapportato a quello che ti ho detto finora quindi la Ambassador ha un suono leggermente più bilanciato e brillante rispetto alla Emperor che per contro è più profonda e calda anche se ce ne sono altre decisamente più profonde.
Io personalmente preferisco un suono un pochino più caldo e profondo, con meno armonici e sustain, ma senza essere troppo “stoppato“. La mia scelta al momento è verso le Emperor sui tom.
Ma ripeto, è molto importante anche solo lo stile del batterista ed il modo in cui suona.
Altro tema che spesso sento dibattere è quello della pelle trasparente o sabbiata.
Anche qui come oramai avrai capito è una questione di materiale.
La pelle trasparente (o “Clear” come troverai scritto nei vari siti) è più libera di vibrare e quindi produce un suono più brillante con un po’ più di sustain ed armonici rispetto ad una sabbiata (o “Coated“) che per contro avrà meno armonici e con un suono leggermente più caldo, avendo la sabbiatura che andrà a smorzare un po’ il suono.
Ovviamente questo a parità di strati.
Doppio strato trasparente
Doppio strato sabbiata
Quindi se stavi pensando di prendere una Ambassador ma quando hai letto che è brillante ci stavi per ripensare, ti consiglio una Ambassador ma sabbiata, potrebbe essere il giusto compromesso per te.
Allo stesso modo se sei preoccupato che la Emperor sia troppo scura per i tuoi gusti ma la Ambassador è troppo brillante, magari prova la Emperor Clear.
Avrai sicuramente visto che in molti utilizzano delle pelli colorate come le Remo Emperor Colortone.
La loro resa è molto molto simile a quella delle Emperor trasparenti con tutte le caratteristiche che ho ampiamente descritto nell’articolo.
Anche la Evans produce pelli colorate nella versione Hydraulic.
Doppio strato colorata
Doppio strato colorata
Le informazioni che ti ho dato in questo articolo sono molte e spero di averti un po’ chiarito le idee.
Ripeto che le pelli sono solo un fattore in mezzo a tanti che influenza il suono della batteria, ma è un fattore molto importante.
Fare la scelta giusta è fondamentale così come essere capaci di farle rendere al meglio grazie ad una buona accordatura.
Sia che tu la faccia da solo, sia che tu utilizzi delle attrezzature per facilitare il compito, assicurati sempre di mettere le pelli nella migliore condizione per suonare.
Grazie mille per essere arrivato fino a qui a leggere questo post.
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Grazie ancora,
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Ciao, sono Fabio Portinari e sono il fondatore e motore di Impara la Batteria, uno dei blog sulla batteria più seguiti d’Italia.
Suono da quasi 30 anni e fin da giovanissimo ho avuto una grande passione per la batteria e tutti gli aspetti che la riguardano.
Studio, suono, insegno e mi piace scrivere parlando di un mondo che mi affascina molto nella sua interezza, non solamente degli aspetti tecnici.
Benvenuto.
Bellissimo e chiarissimo articolo . Grazie