Il triplo paradiddle è la più logica prosecuzione del paradiddle singolo e del paradiddle doppio. Se già non hai visto questi due rudimenti, ti consiglio di studiarli prima di passare al triplo.
Il nome paradiddle, come hai già imparato significa che troverai almeno una figura che siano due colpi singoli (pa-ra) ed uno doppio (did-dle). Triplo significa che il “pa-ra” viene fatto tre volte e cioè:
DS (pa-ra) – DS (pa-ra) – DS (pa-ra) – DD (did-dle)
Abbiamo così altri quattro colpi singoli se lo paragoniamo al paradiddle singolo.
Come tutti i paradiddle, è un esercizio che si alterna da solo e cioè una figura inizia con una mano e la successiva con l’altra, non avendo così bisogno di fermarci ed iniziarli con l’altra mano.
Nella partitura ho inserito un accento all’inizio di ogni paradiddle, ma l’esecuzione degli accenti può essere fatta a piacere, eliminandoli tutti o anche uno ogni primo colpo delle coppie singole, cioè sul 1°, 3° e 5° colpo di ogni figura.
Il triplo paradiddle è un rudimento che da il meglio di sé se eseguito non lentissimo. All’inizio parti piano, come consigliato per tutti i rudimenti, ma quando avrai acquisito un po’ di sicurezza velocizzalo e vedrai che inizierà ad acquisire un senso diverso. Se eseguito spostando i colpi sul drumset allora può essere utilizzato per fare delle figure davvero interessanti. Giocate di fantasia.